Sono numeri significativi quelli di Tech&Bio, il Salone internazionale di tecniche agricole biologiche e innovazione che si è tenuto in Francia, a Bourg-les Valences, nei giorni del 18 e 19 settembre. Anabio-Cia ha partecipato alla manifestazione biennale, al fianco di tante delegazioni straniere anche provenienti da Paesi extracomunitari.

Dalle macchine piccole e medie, ai sistemi di allevamento di piccoli animali, alle coltivazioni hi-tech, ai produttori di sementi eterogenee, ai materiali sostenibili e così via; grande è stato l’interesse per l’esposizione su 5 ettari di superficie del salone. “Un esempio di manifestazione praticamente unica in Europa -ha detto il presidente nazionale di Anabio, Federico Marchini. Sarebbe interessante poterla replicare anche in Italia”.

Il ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione francese Didier Guillaume, intervenuto al Salone, ha ricordato l’importanza dell’agricoltura biologica in tutta l’Europa, sia nell’ottica di una produzione di qualità, che per la sostenibilità ambientale e la salvaguardia del lavoro e del territorio.

Ricchezza di informazioni, nuovi input e contatti per collaborazioni future sono il risultato della due giorni di Anabio nella regione di Valence. Insieme al presidente Marchini, nella delegazione Cia presenti Sara Tomasetti (presidente Anabio Marche), Sara Priori (vicepresidente cooperativa Terra e Cielo), Rosaria Talarico (Anabio Calabria).

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